Una manciata di isole appese fra Islanda e Norvegia, sono le remote Faroe, o Foroyar in lingua faroese. Caratterizzate da una bellezza sconvolgente, ma galleggianti in un mare di solitudine. Lingua, usi e costumi sopravvivono ancora oggi grazie alla quasi totale assenza di turismo, quindi, di contaminazione.
Il paese rientra fra i territori danesi d’oltremare e il fulcro della vita sociale delle isola si concentra a Torshavn che, con i suoi 18.000 abitanti, è considerata la più piccola capitale al mondo.
Perché ci si spinge fino alle Faroe? Per indimenticabili viaggi fotografici, per ammirare la pulcinella di mare da vicino, per passare le ore a osservare le sue cascate a strapiombo sul mare, divertirsi all’Olavsoku festival e innamorarsi perdutamente del freddo.
DA SAPERE
Visto
No
Lingua
Faroese/Danese
Vaccini obbligatori
No
Isole arcipelago
18
Durata minima consigliata
3/5 giorni